lunedì 28 luglio 2008

CAMPANIA: NO AD UNA POLITICA BIPARTIZAN

Ogni iniziativa presa dal Governo in Campania deve essere bypassata dall'ingerenza di Bassolino.
Il Premier Berlusconi alla lunga sta reintegrando la figura del Governatore.
Nel corso della campagna elettorale furono prese le distanze da Veltroni, affermando che non ci si poteva sedere allo stesso tavolo con politici che avevano cambiato il nome ma non la sostanza delle loro idee.
In Campania invece, si sta portando avanti una condotta bipartizan molto piu' pericolosa per le conseguenze politiche che potra' determinare nel territorio. Si sta dialogando con personaggi che hanno avuto storiche responsabilita' nel decadimento campano, dove quello dell'emergenza rifiuti e' stato in ordine di cose, solo l'ultimo eclatante fallimento. Si sta consentendo un solerte recupero della loro immagine ed un ricompattamento della loro forza politica.
Ritengo si debba isolare il Governatore, indebolito ed a scadenza mandato e iniziare a prefigurare nuovi percorsi e nuove personalita' politiche che possano far riemergere il territorio dopo un quidicennio di dominio incontrastato dei catto-comunisti.
Purtroppo non vedo al momento chi nel PdL potrebbe tenere il pieno controllo del territorio cittadino e regionale.
Tutto il mondo del pubblico impiego, quello universitario, tutta la galassia articolata della sanita' e il suo "indotto" e tutti i beneficiari dei privilegi di casta gravitano intorno al Governatore.
Scalfire questo muro granitico, impenetrabile, plurigenerazionale, interclassista e' compito veramente arduo.
La forza e il potere autorigenerante di Bassolino sono illimitati.
Tutti i big della PdL sono da tempo a Roma per incarichi governativi. Tornare nel territorio campano, vera giungla anarchica, privo ormai di una classe cosiddetta borghese, dove i pochi intellettuali rimasti si nutrono da anni dell'humus di quella dirigente, sara' per loro impresa sempre piu' ardua.
Bisogna fin da adesso indicare le figure politiche su cui puntare per un completo rinnovamento territoriale e far lavorare gli stessi in tal senso.
Il Premier ha impiegato 58 giorni per porre fine alla piena emergenza rifiuti, dovra' impiegare molto piu' tempo per rinnovare un'intera classe politica e dirigente, affinche' sia all'altezza di sostituire quella attuale.

7 commenti:

enza raso ha detto...

.."Il Premier ha impiegato 58 giorni per porre fine alla piena emergenza rifiuti" no dico, ma dove vivi, su marte? chi avrebbe risolto cosa? ma con quale faccia si continua a dire che l'emergenza rifiuti è stata risolta? guardati qualche video su http://napoli.blogolandia.it/. lo so che lo conosci perchè qualche volta hai elargito piccole pillole delle tue verità. ma non hai proprio nessun pudore a continuare a mentire così? ma non hai figli? o sei talmente occupato a difendere il premier che non ti accorgi di cosa ti succede intorno?

Angelo D'Amore ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Angelo D'Amore ha detto...

Vorrei dire a coloro che interagiscono con il mio blog, di avere gli attributi di potersi far rispondere e non di celarsi dietro un vile anonimato di chi vuole colpire senza essere attaccato.
In riferimento al Premier io non devo difendere nessuno.
Ho scritto un post di natura puramente politica.
Sono consapevole che l’emergenza rifiuti non sia finita(infatti ho parlato di piena emergenza).
Indirettamente critico lo stesso Governo per la sua azione in Campania e metto in luce la mancanza di una classe di governo di destra capace di sostituire quella attuale.
Quindi non mi pare di difendere Berlusconi.

enza raso ha detto...

sono contenta di averti "piccato" almeno finalmente mi hai risposto. non mi sembrava di aver scritto un post talmente offensivo da meritare i tuoi strali. dopotutto ho riportato tue frasi
"il premier ha impiegato 58 giorni per porre fine alla piena emergenza rifiuti" mi sembra un'affermazione pesante rispetto a quello che sta tuttora succedendo a napoli e quella sì offensiva della verità.
"indirettamente critico il governo..."
indirettamente? il governo attuale, così come quello precedente e quello precedente ancora sono da criticare direttamente e ferocemente. la cosiddettta emergenza è stata creata apposta e viene usata ogni volta, ora da questo ora da quello, per giustificare le più svariate porcate. il discorso è lungo e va approfondito. ti invito nel nostro mu http://movement.meetup.com/60/boards/
in ultimo, non mi nascondo affatto, semplicemente quando si dialoga sui blog si usano spesso dei nickname, che spesso si ripetono. mi chiamo enza e ti ho risposto spesso su blogolandia di napoli senza mai essere degnata di una risposta, quando tu attaccavi il professor montanari, per esempio o quando parlavi a schovere di inceneritori. te lo ripeto, se anche sei in buona fede, cosa che mi auguro, informati, ne hai il dovere, prima di fare pseudoinformazione.enza

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie

Anonimo ha detto...

good start

Anonimo ha detto...

La ringrazio per Blog intiresny