L'alleanza del 2018 con la Lega fu ben diversa. C'era un'empasse
istituzionale dopo il voto. I 5S non vollero dialogare con Berlusconi.
Renzi non volle unirsi a Di Maio. Allora si trovo' la terza via, con
tanto di contratto scritto. Nacque cosi il governo giallo-verde
Ad agosto di quest'anno, dopo che
Salvini strappo' anche perche' gia' aveva intuito a livello europeo dove i
5S stavano andando a parare...la scelta di unirsi fu politica, lucida.
Gli acerrimi nemici del PD, all'improvviso divennero alleati. Ci fu un abbraccio
utilitaristico, panificato a restare il piu' possibile al potere,
proprio in un momento dove entrambe le forze politiche erano in caduta
libera, perdendo milioni di voti nei vari appuntamenti elettorali.
Da alleanza di Governo, poi si e' sperimentata l'alleanza
politica anche nei territori, proprio in quella regione, l'Umbria, dove
da anni il M5S combatteva contro il ladrocinio piddino. Che faccia, ma
anche che errore strategico. Davvero i 5S pensano che il popolo non
abbia piu' potere critico, lucidita' cognitiva, la stessa che e' venuta a
mancare a tanti elettori pentastellati, invasati in maniera ipnotica
dai mantra pubblicitari prodotti dai soldatini teleguidati dai 2 padroni
del movimento: #GRILLO e #CASALEGGIO ASSOCIATI
Ora avrete solo il CAOShttps://www.tpi.it/politica/elezioni-umbria-2019-sconfitta-m5s-20191028484517/?fbclid=IwAR3GntiLuvQ5Cq6Y-w0mClE1AGi58Z5XXS5cS4pvEY1f17mckc3dH-r0OwM