Sento gente che parla ancora di politica e di come la politica dopo il COVID-19 sara' in grado di risollevare il Paese.
Poveri illusi.
Io penso ci sia un solo modo: abbandonare l'Euro e farci "comprare" dal
miglior offerente, in una visione di relazioni commerciali piu spinta e
pianificata
Ritornare ad avere moneta sovrana, svalutare i nostri prodotti e invadere i mercati con il Made in Italy.
Aumentare cosi a livello esponenziale l'offerta di lavoro, visto che la
domanda di nostri prodotti aumentera' perche sara' piu appetibile.
Faccio sempre l'esempio di quando anni addietro, l'EURO si rafforzo'
massicciamente sul dollaro. Ad un ristoratore di New-York , non
conveniva piu' comprare una bottiglia di Brunello di Montalcino, a 15
euro in cantina e da vendere a 50 dollari nel suo ristorante, ne' tanto
meno un Bordeaux francese. Preferiva acquisatre un vino cileno,
californiano, per fare un esempio, ripeto.
Tassare poi le imprese non oltre il 15%. Cosa che fece la Spagna dopo la crisi del 2008. Oggi la
Spagna ha potuto, nell'ingranaggio dell'UE, partire con proposte di
aiuto fino a 220 miluardi. Certo direte, la Spagna ha un debito molto
minore del nostro.. Ma ricordo che nel debito, c'e' la voce produzione,
che in Italia resta minima, anche per la tassazione elevata, che non
favorisce l'entrata di capitale e produttori stranieri.
Poi, una
serie di grandi opere nazionalizzate, sia per sviluppare le
infrastrutture al Sud, ma soprattuto per mettere insicurezza il Paese a
livello idro-geologico.
Siamo, nonostante tutto, la seconda potenza
nel settore manufatturiero e molti dei nostri prodotti, specie nel
settore eno-gastronomico, sono eccellenze uniche non riproducibili
L'uscita dall'euro, chi mi segue, lo sa, la sostengo da anni, la invoco
da tempo. E ora, sarebbe molto piu plausibile e giustificabile. Ma
spesso vengo deriso per questo, ma me ne sbatto ampiamente.
Ricordo che nel nostro Paese ci sono due forze politiche, che hanno governato insieme per un anno, il
#M5S e la
#LEGA
che anni or sono, anche quando erano opposte tra loro, hanno fatto
dell'uscita dall'EURO uno dei loro principali punti di programmazione
politica.
A prescindere dal COVID-19 che ora sta ipnotizzando il
cervello della popolazione, in questo Paese ahime', tutto si dimentica
troppo velocemente
Se restiamo nell'Euro, staranno attaccati al respriratore debitorio, altre 3 generazioni di italiani.
Mai disgrazia fu cosi illuminante.
I nostri governati spero finalmente depositeranno gli auricolari da cui
sono comandati da Bruxelles, sui loro tavoli di lavoro per tornare a
far diventare libero questo Paese.
Una Nazione finalmente libera di
decidere una propria linea economica, il proprio debito, la propia
svalutazione, senza essere piu schiava di vincoli, legacci, cavilli
burocratici imposti.
Un Paese che finalmente si dedichi con tutte le
sue forze a pensare alla sola economia reale, e non piu a stare dietro
alla finanza, le Borse, dove da sempre ci sono solo speculatori.
Un
Paese finalmente libero da organismi sovranazionali i cui leader vengono
nomati e non eletti, a seconda le preferenze delle 2 potenze economiche
dominanti: La Germania e la Francia.
Questa pandemia sara' come la livella di Toto'.
Dopo saremo tutti uguali. E ai nastri di partenza, avremo tutti nuovamente le stesse possibilita'.
Rimanendo nell'EURO, ahime', tale disegno non sara' praticabile