domenica 23 agosto 2020

CRISI ALLE PORTE. DRAGHI E' A DISPOSIZIONE. POI ALLE URNE

 


Conte e tutta la ciurma abusiva al Governo, puo' sperare solo in un aumento del COVID. Ma siccome non potra' piu chiudere il Paese sotto lockdown con i suoi antidemocratici DPCM, dovra' assumersi la responsabilita' di aver portato la Nazione all'orlo del collasso economico.
Poiche' la strategia e' stata tutta improntata sul Covid. Dell'economia non ne parla piu' nessuno. Non interessa ad un elettorato sostenitore di questi abusivi mai eletti da nessuno, elettorato composto da garantiti, tutelati, livorsosi comunistelli, percettori di reddito di cittadinanza e benestanti che si atteggiano a fare i divi di Hollywood pro-Biden, tutti protesi all'accoglienza dei migranti ( in realta' clandestini che vanno a foraggiare le Onlus di sinistra ).
A costoro e agli esponenti di Governo in carica, il privato non interessa. Anzi il privato e' visto come l'evasore che ha portato allo sfascio il Paese. Ma settembre e' alle porte e un vero e proprio cataclisma economico sta per abbattersi, spazzando via tutto cio' che resta ancora in piedi di un'economia che gia' a fine 2019, chiudeva all'ultimo posto tra i paesi dell'UE, con un misero 0,3% di crescita, alla pari di Cipro.
Si percepisce gia' odore di crisi. Il Governo trema. Ci sono le elezioni regionali a breve. Conte gia ha asserito che non avranno valenza politica, pur cercando sino all'ultimo ( tentativo castrato di fatto ) di creare alleanze stabili, in quanto si prevede gia' da adesso, che su 6 regioni, 4 passeranno alla destra. La corazzata PD, pur se arrugginita, ha risposto in modo negativo. Anzi, Zingaretti si e' schierato in anticipo per il prossimo anno, contro l'ipotesi di sostenere la Raggi alla riconferma per Roma.
Questo e' il clima di confusione cronicizzata che imperversa tra le 2 forze di Governo ( forze di fatto minoritarie nel Paese ). Il caos e' totale, incontrollabile. Molti italiani, nonostante la crisi, si stanno godendo un po' di ferie. Molti italiani non si interessano piu' alla politica. Molti italiani ormai, sono semplice pecore indottrinate, che seguono in modo omologato gli stessi percorsi di transumanza mediatica. Media impegnati nell'unico obiettivo del momento: tenere le persone incollate davanti allo schermo a seguire l'evoluzione della pandemia.
Ma settembre e' alle porte. Gli oltri 150 tavoli di crisi aziendale, aperti quando Di Maio era Ministro del lavoro nel governo giallo-verde, sono ancora li ad aspettare. Aspettano i lavoratori ILVA, aspettano i lavoratori Whirphool, aspettano i lavoratori Alitalia, a breve aspetteranno anche i lavoratori Autostrade ( al momento Benetton incassa ancora i pedaggi ). Aspettano tanti milioni di lavoratori che non conoscono ancora quale sara' il loro destino, dopo che sara' termninata la CIG.
Aspetta il sistema giudiziario una riforma degna di questo nome. Tanti italiani aspettano di avere notizie sulle rivelazioni fatta da Palamara ( aspetteranno invano )
Il Colle resta muto, come spesso accade. Ma intanto si intravede il possibile quadro di crisi istituzionale, ormai prossimo alla sua dirompente esplosione. Mattarella anche se muto, sa. Sa che questa farsa non potra' durare ancora per lungo tempo.
Draghi e' a disposizoine. Sarebbe di fatto, il commissario gradito a tanti italiani. Italiani che nella loro irrazionale inconscienza o ignoranza, ancora devono realizzare che di fatto noi come Paese siamo gia' commissariati dall'UE. Quindi sempre meglio Draghi che commissari mandati da Bruxelles, fino a quando finalmente non si potra' votare e magari far scegliere al popolo da chi farsi rappresentare, senza subire figuri sconosciuti messi li a dirigere la Nazione da forze massonico-mondialiste

martedì 11 agosto 2020

A BEVE PER IL VACCINO SARA' UNA SORTA DI GIOCHI SENZA FRONTIERE

Premesso che  io  non mi  sottoporro' a nessun  tipo di  vaccino,  ritengo  che a breve ci  sara' una vera e propria gara tra i paesi del mondo a chi produrra' il vaccino anti-Covid piu' efficace.

Voi, in gran parte omologati dal pensiero unico, lo farete?
E quale nazione, nel caso, vi dara' piu' affidamento?
Perche' qui ormai, anche per farsi infilare un ago nel corpo, si dovranno mettere le bandierine di appartenenza. Ci saranno vere e proprie scuole di pensiero sull'affidabilita dei vari paesi che si stanno cimentando nella ricerca di questo "elisir di lunga vita", scuole di pensiero che rifletteranno le preferenze e le simpatie verso gli stessi paesi produttori.
 
Ci saranno i simpatizzanti europeisti che tifano affinche' in primis, ovviamente, la Germani riuscira' nell'impresa. Un vaccino teutonico, affidabile piu di una VolksVaghen. O magari uno francese, espressione della grandeur d'oltralpe, un paese, la Francia, che con il suo Macron, e' sempre in prima linea interventista. Oppure un vaccino olandese, paese che abbiamo scoperto denominato "frugale" ma molto autoritario quando si devono decidere regole all'interno dell'UE, un paese moderno, all'avanguardia.
 
Ci saranno poi i sovranisti che si divideranno tra il vaccino a quanto pare gia' creato in Russia e annunciato da Putin in anteprima, con le inevitabili raccomandazioni di affidabilita'.
O per rimanere nello stesso campo nazionalista, un bel vaccino a stelle e strisce made in USA, paese che da sempre per tanti ha solo mirato alla colonizzazione globale.
 
In tanti pero', aspetteranno il vaccino proveniente dall'Asia, in particolare dalla tanto amata da tanti Cina, il paese tanto agognato dai grillini in quella Via della Seta che e' stata l'inizio della nostra fine diplomatico-commerciale. Il gigante giallo, eretto da tanti come baluardo contro l'occidente, in cui l'Italia da tanti e' stata sempre considerata schiava delle scelte subite in quanto paese NATO e alleato americano ( credetemi ne conosco ahime' tantissimi per mia sfortuna...che la pensano cosi ).
 
Poi ci saranno i patriottici, quelli che l'Italia deve venire prima di ogni altra cosa e quindi il vaccino italiano sara' di gran lunga il migliore ( la regione Lazio inizia la sperimentazione umana su 90 volontari, offerti 700 euro - se ne sono presentati in 3.000 - che si deve fare per campare...)
 
Dimenticavo, probabilmente da convenzione, sara' l'OMS a indicare il paese vincitore...ma un pochino abbiamo intuito in questi lunghi mesi di pandemia anche mediatica, quali siano i metodi usati da questa organizzazione, quali i paesi a essa piu' vicini e le relative simpatie di un' organizzazione di certo non superpartes...
 
Da ragazzino in questo periodo guardavo giochi senza frontiere. A breve iniziera' la gara! Trois, deux, un 🙂
Buon divertimento!