Si realizza un sogno sempre dichiarato per el Pibe de Oro che alla nazionale del suo paese ha dato tanto, riuscendo come tutti ricordano, a conquistare un titolo mondiale nell'86, praticamente da solo.
La nomina capita proprio nel giorno antecedente il suo compleanno, oggi 30 ottobre. Qundi, per lui sara' sicuramente uno dei regali piu' belli mai ricevuti.
Maradona nella vita e' stato un personaggio che ha sempre accettato sfide difficili. Ha sempre superato prove dure sul campo, quasi impossibili nella vita.
La nomina come selezionatore rappresenta un'altra scommessa, per un uomo che si sente positivamente reattivo quando deve mettersi in discussione.
Di Maradona ricordo sempre le gesta sportive, i colpi del fuoriclasse. Metto da parte le sue debolezze, in quanto limiti di qualsiasi persona umana. In molti si sono accaniti su i suoi lati oscuri, sulle sue fragilita'. Io voglio ricordare solo il Maradona sportivo. Gia' su questo blog(nella categoria pubblic. sul Roma - 9 marzo) ho cercato di ricordare il Maradona del campo, genio insuperabile a volte, incompreso.
L'attuale nazionale e' gia' un bel gruppo, dove spicca la stella di Messi, nuovo idolo del Barcellona, una formazione composta da tanti giovani parte dei quali ha gia' fatto bene conquistando il titolo Olimpico in Cina, cosa che alla Federazione Argentina accade per la seconda edizione consegutiva.
Maradona non ha esperienze come tecnico. Cio' alimentera' un forte scetticismo nell'ambiente, specie tra i suoi tanti denigratori.
Lui pero', sara' in grado di trasferire al gruppo quell'ulteriore dose di entusiasmo, infondendo all'intero ambiente quella contagiosa ma sana esaltazione che a volte sono l'elemento in piu' per poter raggiungere obiettivi difficili.
Un in bocca al lupo a Diego, un fuoriclasse che ha dato tanto a Napoli, consentendo un parziale riscatto sociale della citta', mai avvenuto completamente.
Oggi il Napoli e' nuovamente in vetta al campionato. A Diego fara' solamente piacere.
La nomina capita proprio nel giorno antecedente il suo compleanno, oggi 30 ottobre. Qundi, per lui sara' sicuramente uno dei regali piu' belli mai ricevuti.
Maradona nella vita e' stato un personaggio che ha sempre accettato sfide difficili. Ha sempre superato prove dure sul campo, quasi impossibili nella vita.
La nomina come selezionatore rappresenta un'altra scommessa, per un uomo che si sente positivamente reattivo quando deve mettersi in discussione.
Di Maradona ricordo sempre le gesta sportive, i colpi del fuoriclasse. Metto da parte le sue debolezze, in quanto limiti di qualsiasi persona umana. In molti si sono accaniti su i suoi lati oscuri, sulle sue fragilita'. Io voglio ricordare solo il Maradona sportivo. Gia' su questo blog(nella categoria pubblic. sul Roma - 9 marzo) ho cercato di ricordare il Maradona del campo, genio insuperabile a volte, incompreso.
L'attuale nazionale e' gia' un bel gruppo, dove spicca la stella di Messi, nuovo idolo del Barcellona, una formazione composta da tanti giovani parte dei quali ha gia' fatto bene conquistando il titolo Olimpico in Cina, cosa che alla Federazione Argentina accade per la seconda edizione consegutiva.
Maradona non ha esperienze come tecnico. Cio' alimentera' un forte scetticismo nell'ambiente, specie tra i suoi tanti denigratori.
Lui pero', sara' in grado di trasferire al gruppo quell'ulteriore dose di entusiasmo, infondendo all'intero ambiente quella contagiosa ma sana esaltazione che a volte sono l'elemento in piu' per poter raggiungere obiettivi difficili.
Un in bocca al lupo a Diego, un fuoriclasse che ha dato tanto a Napoli, consentendo un parziale riscatto sociale della citta', mai avvenuto completamente.
Oggi il Napoli e' nuovamente in vetta al campionato. A Diego fara' solamente piacere.