venerdì 22 dicembre 2023

CORRERE NELLA PALUDE

 

Tutto corre
Tutto e' veloce
Tutto passa. E in fretta
L'irrefrenabile turbinio, rende tutto fugace, frenetico
Frenesia schizofrenica portatrice di volatilita', effimera eccitazione
Frettolosamente, tutto piu' velocemente si dimentica
Nulla viene inciso nella mente
 
A volte, pero', tutto ci appare maledettamente fermo, immobile
Magneticamente ipnotico
Tutto diventa fluido, impalpabile, inconsistente
Il tempo nella sua contrazione, porta a dilatare l'attesa
L'attimo sembra fermarsi. Impantanarsi in una palude
Allora si inizia a correre. O si tenta di farlo
Si corre, per cercare di non fermarsi
Fermarsi induce a pensare
Pensare produce pensieri
A volte, cattivi pensieri
 
La percezione di cio' che ci circonda, e' momentanea, ingannevole
Il virtuale diventa reale
Un reale standardizzato, omologatamente replicato
Abitudinaria transumanza che si opacizza
Istanti sempre uguali che cerchiamo di fermare con uno scatto
Fermo immagine di vita vissuta
Un selfy, specchio dell'io momentaneo
Un io che vive di solo oggi
Perche' il passato ci porta tristezza
Il futuro, nebulosa incertezzaPotrebbe essere un'immagine raffigurante albero