Ed e' stato lui a chiedere l'incontro o viceversa l'invito e' venuto da Bergoglio?
Io immagino questo scenario.
Il governo in tutti i modi ha cercato lo strappo con l'UE, specie in
rapporto al MES, sperando nell'appoggio anche dichiarato della Francia.
Ma in pochi giorni, si sa, l'Europa per bocca della Merkel e di altri
stati ( alcuni piccoli ma molto influenti ) del'area settentrionale, ha
detto no e Macron a sua volta ci ha girato le spalle.
Il Papa, questo Pontefice, da sempre vicino anche alle dinamiche della
vita politica e sociale, avra' chiesto l'incontro o avra' accettato di
vedere Conte.
Entrambi a prescindere da chi ha mosso l'invito, hanno
intuito che l'Italia e' isolata. Accrescere il livello di tensione, ora
non serve, anzi e' improduttivo. Pero' magari, hanno anche pensato ad
un piano B. Chi ha ruolo di comando, e' portato ad avere questo tipo di
visione.
Non ci siamo da sempre domandati quanta ricchezza liquida,
immobiliare, finaziaria avesse la Chiesa? Quanti flussi di denaro possa
controllare tramite lo Ior? Quanta riserva aurea abbia in concreto?
Oggi, credetemi, non lo puo' sapere nemmeno Francesco. Se fate una
semplice ricerca, sono cifre enormi, specie quelle non ipotizzabili,
conosciute, calcolabili.
E se questo Papa, presentatosi al mondo
solo con il suo nome, venuto da una parte povera dell'emisfero, davanti a
tale evento catastrofico, la cui fine non e' ancora ipotizzabile,
dinanzi a tale diffusa morte e sofferenza, a tale incertezza globale per
il futuro, davvero ipotizzasse di aiutare materialmente il paese che lo
ospita in questo momento?
L'Italia e' da sempre la sede materiale
della cultura universale. L'Italia e' da sempre ( eccetto breve
interruzione ) la sede materiale della cristianita' nel mondo. Ci sara'
pur sempre un dopo. Speriamo non ci sia un dopo di soli morti, macerie e
assenza di un disegno di rinascita.
Se davvero il Premier Conte, da
sempre vicino agli ambienti ecclesiastici, ha proposto ( o ascoltato )
tale piano B diventerebbe davvero un grande statista.
Una cosa solo
temo, se davvero l'incontro fosse mirato a tale unione
economico-programmatica: un solo Pontefice nella storia della Chiesa,
decise di aprire le casse del Vaticano. Ebbe vita breve. Sara' stata una
coincidenza nefasta. Ma così ando'
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