mercoledì 26 marzo 2008

BLOCCO ALLA MOZZARELLA: SPERIAMO SIA UNA BUFALA

Gia' tempo fa , segnalai come l'emergenza rifiuti in Campania potesse mettere a repentaglio il comparto agro-alimentare e in particolar modo quello della mozzarella, considerata vero "oro bianco" della nostra regione.
Purtroppo i segnali preoccupanti sono diventati concreti allarmi. Anche se in piccole quantita', tracce di diossina sono state riscontrate all'interno del prezioso alimento, simbolo della nostra cucina regionale ma anche riferimento principe di quella nazionale.
Dobbiamo pero' considerare che oggi i controlli sono molto piu' ramificati. Vengono esaminate tutte le componenti della filiera bufalina a partire dai foraggi dati agli animali ed inoltre dato il perdurare purtroppo dell'emergenza rifiuti, i controlli sono piu' consistenti e incessanti.
Se c'e' stato qualche caso in cui la produzione di mozzarella e' risultata lievemente contaminata, non dobbiamo creare allarmismi e psicosi di massa su un prodotto così importante per l'economia di una regione gia' in ginocchio.
Spiace che all'estero, paesi come la Corea ed il Giappone, abbiano prontamente bloccato le importazioni della famosa mozzarella campana, determinando un volano di scetticismo su tale prodotto, con il solo effetto di affondare ulteriormente un intero comparto produttivo.
Fino ad ieri la minaccia per la nostra salute veniva proprio da oriente. Nei nostri porti riuscivano a transitare enormi quantita' di prodotti asiatici, molto meno controllati di quelli europei, che spesso arricchivano disonesti trafficanti e mettevano a repentaglio realmente la nostra salute.
Da operatore del settore, avendo un agriturismo nel casertano, confido nella qualita' e nello scrupolo dei controlli effettuati nella filiera bufalina ma soprattutto continuo a credere ciecamente nella bonta' di un prodotto, la mozzarella, come elemento insostituibile della nostra tavola.
Speriamo che a breve, tale paura diventi solo una "bufala".

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Angelo:
perchè non dire la verità. FACCIAMO SCHIFO! Noi napoletani siamo diventati gentaglia. Qui a Piazza Medaglie d'Oro, gli attacchini hanno rivestito le mura della piazza con manifesti di squallidi politici che promettono un miglioramento e che allo stesso tempo sono gli autori del profondo degrado d'immagine della Piazza. Tutti vediamo gli attacchni con secchi di colla e nulla diciamo. In una città del Nord qualunque cittadino chiamerebe immediatamente i vigili urbani e aspetterebbe il loro arrivo per testimoniare. I vigili urbani di una città del nord si presenterebbero entro 5 minuti per irrogare la sanzione. Siamo senza legalità e un po' per cultura ci barcameniamo nella sopravvivenza diventando sempre più "FURBI".
Io credo che il vero napoletano ormai sia diventato leghista. Quando quelli del nord ci schifavano non capivamo. Oggi capisco e schifo pure io il sud perchè culturamente non siamo da meno degli afgani e dei talebani.
bassolino ha aperto un blog in cui mostra che fa footing al mattino al parco. In un'altra città lo avrebbero sommerso di uova marce. Il TG Regione che fa? Il Mattino che fa? Si tratta di osservare un disastro e cercare il modo per la salvezza indivisuale, proprio come i traditori.
Siamo dei traditori di ogni valore e degli avventurieri. Inutile filosofeggiare. Il terreno su cui questi mariuoli di politici mangiano e fatto della cittadinanza senza dignità.

Anonimo ha detto...

Caro Angelo, sono Costa