giovedì 23 dicembre 2010

COSI' FAN TUTTE

La Ministro Prestigiacomo, alza la voce, sbatte la porta e se ne va, in lacrime. Così sembrava, almeno.
La bella parlamentare bionda, Ministro dell'Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare, questo il suo dicastero, ieri e' andata su tutte le furie, quando la sua stessa maggioranza, votando questa volta insieme all'opposizione, non ha fatto passare una sua proposta di legge, finalizzata a snellire gli oneri in materia ambientale, per le giovani imprese costituite da casseintegrati e neo-occupati.
La Ministro appena ieri, affermava che la sua esperienza nel PDL, era conclusa. Non si riconosceva piu' in quel partito. Soprattutto non si riconosceva piu', nell'egemonico potere verticista del suo capo gruppo, Cicchitto.
Così sembrava, almeno. Poi, nella tarda serata, l'ennesima mediazione, l'ultima ricucitura nella maggioranza, le cui toppe ormai, si fanno sempre piu' vistose. Il sarto di famiglia, Gianni Letta, fa le ore piccole, per portare a termine il certosino lavoro.
Quali saranno stati gli argomenti portati avanti per convincere la vulcanica Ministro, a ritrovare la strada smarrita e ritornare all'ovile?
Dopo le vibranti denunce del Ministro Carfagna contro i "banditi" presenti nel partito, caso che rientro' dopo pochi giorni, adesso lo stesso clamore fine a se stesso, e' stato prodotto dal Ministro Prestigiacomo.
Le belle signore di Governo, non saranno "vaiasse", ma hanno le loro stesse rumorose abitudini.

1 commento:

adestra ha detto...

Sembra che se non sei viaissa non puoi andare con Berlusconi. Politicamente, sottolineo.