mercoledì 10 agosto 2011

"L'AUTUNNO CALDO" D'AGOSTO

Sempre piu' giu'. Le Borse vanno a picco, Milano si conferma maglia nera in Europa.
Si e' capito ormai, che oltre alla situazione di stallo della nostra economia, a non convincere e' l'elevata disgregazione del nostro Governo nel fronteggiare questa fase critica.
La crisi finanziaria sta mettendo sempre piu' a nudo la pochezza politica di quei paesi che fino a poco tempo fa, si consideravano ancora grandi potenze economiche.
Che succedera', che fine faremo? Assistiamo ormai ad una vero e proprio terrorismo finanziario. Gli speculatori si sono trasformati in cinici attentatori dei sistemi economici. A questa palese e reteirata minaccia, il nostro Paese non sa dare risposte. Si discute su chi deve pagare questa crisi, quali categorie sociali devono maggiormente patire i futuri provvedimenti presi in materia.
Ritengo che se dinanzi a questa grande minaccia, non si trovera' la maniera di rispondere in modo coeso, il crak sara' inevitabile e non ci restera' che svendere il patrimonio storico della Nazione.
E' da molto tempo ormai, che la politica non riesce a dare soluzioni all'economia.
Ripeto, i tagli anche se consistenti, non bastano. Se poi questi, saranno subiti in modo univoco, dalle classi piu' deboli, allora il rischio di un incendio sociale sara' inevitabile.
Quest' anno, l'autunno caldo potra' arrivare gia' ad agosto.


Nessun commento: