venerdì 13 gennaio 2012

SOVVERTIRE IL SISTEMA

Il popolo e' sempre piu' arrabbiato, depresso, frustrato.
Per anni ci siamo dovuti sorbire quella fiaba satanica che tutto andava bene, che bastava sorridere ed essere armati di incrollabile ottimismo e nessun guaio ci avrebbe potuto sfiorare. Adesso l'aria e' cambiata, un vento gelido ci cinge il corpo e la mente. Ci siamo d'improvviso svegliati da un profondo sonno ipnotico. Le massicce dosi di allucinogeni fatteci ingerire, hanno smesso di produrre il loro effetto di catarsica assuefazione. La terapia e' cambiata, ora ci obbligano a sottoporci a forme di standardizzati elettroshock, attraverso i quali dovremmo, in breve tempo, abituarci al sacrifico, alla rinuncia, alla privazione.
Il destino che ci aspetta e' molto incerto, fosco, nebuloso. Il dramma e' che in tanti abbiamo preso coscienza, di non avere piu' riferimenti politici su cui poter fare affidamento. Abbiamo preso atto della malattia che ci affligge ma, d'improvviso, non abbiamo piu' fiducia nel medico.
Il governo attuale ci sottopone ad un vero e proprio salasso. I politici di quello precedente, mettono in scena l'ultima commedia all'italiana, salvando dal carcere un loro collega, in nome della liberta' e dell'indipendenza costituzionale del Parlamento. Ma qual'e' oggi, la credibilita' di tale Istituzione? Gli scranni romani, da culla della democrazia a servizio della cittadinanza, si sono trasformati in perfidi e fetidi anfratti in cui si cerca di salvaguardare, tutelare, garantire, l'incolumita' di loschi personaggi (portatori di potere e consenso) imposti dall'alto, grazie ad astute alchimie di Palazzo.
Al popolo non resta niente, nemmeno la possibilita' di esprimersi attraverso il voto referendario. Siamo ormai diventati soggetti passivi di questo deprimente spettacolo. E' giunta l'ora di tornare ad essere soggetti pensanti, di rimpossessarci della nostra autonomia cognitiva, della nostra coscienza critica. E' necessario realizzare una rivoluzione culturale, un contrasto non violento (nessuno di questi squallidi ed insulsi interpreti merita di diventare eroe) ma silente e costante, contro questo sistema politico ormai collassato, imploso, non piu' proponibile.
Questa reazione deve sorgere dal basso, deve essere trasversale e' puntare a sovvertire l'attuale panorama politico esistente.
Se ci hanno tolto al momento, con ogni probabilita', la possibilita' di sceglierci i nostri rappresentanti, non ci resta che attuare una nobile forma di disubbidienza civica: l'astensionismo.
O votiamo chi vogliamo, o non votiamo nessuno.

8 commenti:

Diana ha detto...

Io non mi asterrò, come non ho mai creduto alle favole del precedente governo: la crisi è psicologica.... L' Italia ne vevvà fuovi meglio degli altvi paesi ecc. ecc.
Non mi sono mai lasciata ipnotizzare e spero che ora si spacchi la lega in modo da cambiare le maggioranze di fatto in Parlamento ... Così forse si potrà cambiare la legge elettorale... e poi cambiare questo paese che è stato in preda agli allucinogeni per venti anni. Ciao!

Mio figlio ha ripristinato il blog di "nonnaonline" che ha ripreso a funzionare.

Angelo D'Amore ha detto...

Diana,
politicamente non discuto la tua palese preferenza per la sinistra.
ma tu, davvero ritieni che bersani e company, possano rappresentare una valida alternativa per il paese?
costoro ti rammento, in due occasioni, andati al governo, hanno consentito a berlusconi e alla sua cricca, di mantenere tutti i loro privilegi.
la sinistra italiana si e' imborghesita, e' divenuta modaiola, radical chic, vestono cachemere, calzano tod's, occupano i salotti televisivi parlando di quisquiglie.
i loro leaders sono mutati ogni due anni, non eliminando comunque, dissapori e divergenze profonde al loro interno.
al nord per tale motivo, la classe operaia da un bel po' di tempo ha preferito la lega. divenuti orfani del berlusca, sono andati in crisi di identita', per la loro atavica capacita' di proporre, per la loro antropologica predisposizione ad essere contro e non a favore di un mutamento davvero radicale del sistema paese.

saluti!

Angelo D'Amore ha detto...

aggiungo:
non pensare che difenda il cavaliere, leggiti i miei post nella categoria a sua nome.
ti ricordo comunque, che lui in 17 anni, ha governato complessivamente per un po' piu' di 9.

p.s. correggo: atavica incapacita'

Anonimo ha detto...

Ciao Angelo è vero è necessario cambiare l'intera classe politica non si può più accettare che la mafia e la camorra governi l'Italia. Io voglio politici a 5 stelle come gli alberghi dove sono abituati ad andare loro.
Io voterò il movimento 5 stelle, composto da gente intelligente e onesta che non si è mai sporcata le mani avvicinando questa politica.
Un abbraccio affettuoso
Maria Pia Caporuscio

Angelo D'Amore ha detto...

Maria Pia,
quando ho conosciuto esponenti del movimento 5 stelle attraverso le tribune elettorali, mi sono sembrati persone molto preparate, fresche. mi dispiace che il loro leader, grillo, si sottragga al contraddittorio, preferendo monologhi o happening nelle piazze, dove spesso i seppur valide tematiche portate avanti, si concludono in evitabile caciara.

un abbraccio anche a te!
a presto

Diana ha detto...

Angelo, so benissimo quanti e quali "difetti" abbia la sinistra, sempre pronta a farsi del male. Ma vedi io preferisco questa sinistra squinternata dove chi è indagato si dimette e basta In altri partiti essere indagati è quasi un punto d' onore. Ciao.

Angelo D'Amore ha detto...

Diana,
il paese ha bisogno di gente che sappia governare, non di corrotti che si sappiano dimettere.
ciao!

Diana ha detto...

Solo che la destra ha fatto sfoggio di doti elevatissime di capacità di saccheggio del bene pubblico e nella stessa quantità di grande faccia tosta.... ma di doti di governo ne ho viste ben poche ....Ciao!