sabato 27 novembre 2010

E SE IL COMPLOTTO FOSSE AMERICANO?...

Per Berlusconi, l'Italia e' a rischio complotto. Il Premier vede ordite trame (chiaramente comuniste) destabilizzanti per il Paese e minatorie contro la sua persona e contro l'opera dell'esecutivo da lui presieduto.
Il cavaliere sprizza ancora ottimismo sulla tenuta di governo ma, di fatti, e' gia' in campagna elettorale.
Il nemico e' sempre lo stesso: la sinistra comunista-complottista, il sindacato, vera zavorra per l'economia del paese (la nomina della Camusso lo preoccupa molto), i media di regime anti-governativo che minano la credibilita' del suo operato, diffondendo soltanto fango e menzogne a iosa, la magistratura, cinico organo militante anti-liberale, asservito alle sinistre.
Ma davvero esistono ancora i comunisti in Italia? I comunisti li vedono solo Berlusconi e i suoi adepti. Anche a Cuba e' arrivato il mercato. Castro riderebbe, ascoltando queste affermazioni.
Oggi, nel nostro paese, coloro i quali appartengono alla cosiddetta sinistra, non sono altro che pseudo-intellettuali vestiti di cashimere, con l'immancabile sigaro pendente tra le labbra, personaggi patetici che non fanno altro che ingolfare i salotti e gli studi televisivi, in cui fanno a gara a leggere monotone "liste della spesa", confenzionate da esperti di comunicazione commerciale, rimanendo lontani dalle reali esigenze delle classe operaie(al nord il proletariato vota Lega).
In italia, davvero chi grida al complotto comunista e' in preda a gravi attacchi di delirante paranoia.
A breve, il Premier iniziera' a irradiare i suoi spot elettorali, la sua vendita di "tappeti pezzottati", il suo illusionismo tele-mediatico. Questa e' stata sempre la sua strategia di propaganda. Ora pero', che la sua maggioranza pare davvero essere incanalata al capolinea, la sua parabola di statista volge inesorabile al tramonto, presumo che piu' violento sara' il suo colpo di coda, quasi l'agitarsi frenetico di un capitone nella padella.
Se vogliamo, e' stato proprio il nostro Premier a strizzare l'occhio a paesi che di certo storicamente, non si sono mai ispirati a quel modello libelare, divenuto il suo imprenscendibile credo politico.
Prima l'amicizia con il dinasta sovietico Putin, poi quella con il dittatore islamico Gheddafi. Relazioni diplomatiche instaurate in chiave economica (autosufficienza nelle risorse energetiche) o di sicurezza (controllo e regolamentazione delle frontiere), ma che in sostanza sono anche figlie di quel protagonismo autoglotrificante e populista che lo porta spesso ad assumere iniziative di getto, non maturate con la saggia ponderazione.
Berlusconi ha di fatto sconvolto in modo superficialmente disarmante, oltre 50 anni di equilibri geo-internazionali, in cui la scelta filo-atlantica e l'amicizia per gli americani, erano fondamentali.
E se il complotto provenisse proprio da quella parte del mondo che improvvisamente si e' sentita tradita? I tempi delle grigliate al runch dei Bush, sono soltanto ricordi sbiaditi. Che il raffreddarsi delle relazioni Italia-USA potesse avere delle ripercussioni sulla maggioranza, era piu' che ipotizzaabile.
Io, da questo spazio ne parlavo velatamente, gia' nello scorso maggio. Dateci un'occhiata, il mio post era di una disarmante veridicita'.


4 commenti:

Maria ha detto...

Ciao Angelo,

Nei comportamenti del Premier c'è sempre quell'assurdo fenomeno che in psicologia si chiama proiezione, che consiste nel definire gli altri con espressioni caratteristiche di sé.
Egli e i suoi adepti hanno proprio bisogno di una cura urgente.

In realtà, guardando ai fatti del medio oriente, è già noto che la politica USA consiste nello screditare gli altri. Se cominciassero a farlo anche con l'Italia non mi stupirebbe. Il Mar Mediterraneo a breve tornerà ad essere il centro del Mondo, perdere l'alleanza con i paesi europei che affacciano su esso sarebbe un danno enorme per i suoi traffici commerciali. Credo che succederà una cosa simile a quando l'Inghilterra si prese con prepotenza l'isola di Malta dal Regno di Sicilia e la penisola di Gibilterra dalla Spagna.

Maria.

CampaniArrabbiata ha detto...

Complotto o no, Berlusconi ha rotto le scatole

Nobile di Treviso ha detto...

Ciao Angelo.
Grazie della tua visita.
Articolo interesante

Archimede mancato Pitagorico ha detto...

ciò che poteva essere una notizia scandalosa, oramai è diventata una cosa normale conoscendo il nostro pupazzo premier.