martedì 7 agosto 2012

MONTI L'HA FATTA GROSSA

Che i provvedimenti di Monti iniziassero a non convincere, era qualcosa che pian piano in molti cominciavano ad avvertire. Ma che il gelido professore, commettesse un'imperdonabile gaffe nei confronti del precedente Presidente del Consiglio era qualcosa di alquanto inaspettabile.
Secondo Monti, con Berlusconi ancora al Governo, lo spread sarebbe arrivato a quota 1.200
Siccome trattasi di una boutade impossibile da provare con freddi dati analitici, Monti con un'unica esternazione ha provocato due inevitabili conseguenze: da un lato a riesumato il cadavere di Berlusconi ( non ne sentivamo affatto il bisogno ) dando nuova linfa alla nutrita ciurma dei suoi zerbini striscianti che d'improvviso hanno ripreso a ragliare; dall'altro, con la successiva telefonata di scuse, ha palesato ufficialmente la sua manifesta sudditanza politica.
Lo avra' fatto per mantenere ancora vivo questo pseudo-governo? Lo ha fatto al contrario, per innescare un provvedimento accellerato di fine anticipata dall'esecutivo, vista la piu' che probabile necessita' di un'ulteriore manovra d'autunno non sopportabile dal Paese? La cosa non si potra' mai sapere. Possiamo solo dire che Monti  l'ha fatta grossa, dandosi da solo, un forte colpo di zappa sui piedi.
E' evidente che l'istinto lo ha tradito. Chi guida un paese dovrebbe invece avere maggior razionalita', specie nel caso si tratti di un freddo professore bocconiano e non di ex intrattenitore di navi da crociera.

2 commenti:

Diana ha detto...

In fondo ha fatto quello che Berlusconi ha fatto decine e decine di volte...

Angelo D'Amore ha detto...

Conitnui a nominare chi ci ha portato nel baratro. questo e' stato il difetto ed allo stesso tempo il limite della sinistra italiana negli ultimi 20 anni: accanirsi contro un solo uomo dimenticando le esigenze di un paese.
per tale motivo devono andare a casa tutti.