lunedì 23 giugno 2025

LE GUERRE STELLARI PER GIUSTIFICARE IL RIARMO


Le crisi tendono a compattare i partiti.
Cosi fu con il Covid, cosi ora e' per la crisi Mediorientale.
Nelle crisi il pensiero unico, pone fine ai personalismi, ma fa cessare anche i differenti posizionamenti sulle tematiche generali.
Nelle crisi la diplomazia prevale sulle divisioni. Ma alla fine trionfa l'unicum sovrapolitico, che diventa omologato dictat per le masse riceventi.
Per irradiare questa forma di univoco messaggio acritico, neutro, fluido, superpartes, c'e' bisogno inanzittutto di preparare i potenziali soggetti riceventi a riceverlo.
E per far cio', in primis c'e' l'assoluta esigenza di propagare terrore, tramite l'irradiazione costante e incessante di notizie mirate in tal senso.
I media diventano fondamentali a tal scopo. Con i morti del Covid bisognava generare paura, finalizzata a creare angoscia, incertezza, panico.
Solo cosi alle masse si poteva far indossare la pezza sul volto, si poteva tenerle impaurite in casa, predisporle al vaccino come siero di certezza salvifica.
 
Ora accadra' la stessa cosa per la guerra. Dal conflitto tra Russia e Ucraina, passando a quello tra Israele e Palestina ed ora a quello tra Israele e Iran.
Solo cosi potra' essere irradiato piu' facilmente il messaggio del riarmo, necessario processo di potenziamento del sistema di difesa militare Europeo, soprattutto in virtu' del dichiarato disinteresse dell'amministrazione Trump a continuare a dare sostegno materiale alla NATO.
Non a caso, sulla questione, anche i partiti di opposizione italiana sono molto divisi e proprio a questi, ha lanciato un messaggio di unita' e compatezza la Premier Meloni.
 
Pochi magari, in questa crisi, riescono a porsi delle domande, a rimanere neutri rispetto a cio' che viene propinato dai media convenzionali.
Ad esempio, in primis che il processo di transizione GREEN voluto dall'UE su raccomandazione dei DEM americani, durante l'amministrazione Biden, sia stato un vero flop.
La crisi dell'automotive e' sotto gli occhi di tutti. L'auto elettrica non ha avuto i consensi sperati. Intere catene di montaggio sono ferme. La Volkswaghen ha chiuso le sue linee operative. Il gruppo Stellantis e' in crisi cronica.
Tanti miliardi gettati nel cesso. Magari queste maestranze potranno essere rimpiegate nel breve, nell'industria bellica. Ma per far cio', bisogna prima creare le "GUERRE STELLARI"

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