giovedì 3 marzo 2022

LA GUERRA: DOPO LA PANDEMIA, IL NUOVO DISTRATTORE SOCIOLOGICO

 


Una guerra molto strana
Una guerra a detta degli analisti, da tempo pianificata
Una guerra al tempo stesso, per altri, improvvisata
Una guerra molto mediatica
Una guerra inevitabilmente divenuta social
Una guerra che già si è stabilito durerà a lungo
Una guerra che permette alle persone di dimostrare in piazza
Una guerra che permette alle persone di potersi mettere al sicuro
 
Una guerra dove si contrappongono 2 blocchi: EURO-AMERICA e EURO-ASIA
Una guerra che oltre i 2 contendenti vede di certo uno sconfitto: l'UE
Una guerra che ricompatta la parte debole UE, che nel conflitto troverà la giustificazione ovvia, ai suoi ritardi per gli aiuti post pandemia
Una guerra che riabilita gli USA e la NATO non visti più come guerrafondai invasori
 
Una guerra che ribadisce la tendenza di questi ultimi 2 anni pandemici: la tendenza a trovare un'eguaglianza globale nella povertà, nella rinuncia, nell'omologazione del pensiero acritico
Una guerra che rimarca la tendenza globale verso la cancel-culture
Una guerra da condannare sempre, come tutte le guerre
Una guerra quella in Ucraina che scoppiò nel 2014 nel silenzio assoluto del mondo
Una guerra che avrà ripercussioni diverse. E non solo geo-politiche
 
Una guerra che più delle altre, celerà i limiti del nostro Governo a risolvere i problemi della Nazione che nella guerra troverà un grande distrattore mediatico

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