venerdì 6 maggio 2022

L'UE VERSO IL BARATRO. UNA PIANIFICATA EUTANASIA

 


Nell'UE, specie in Italia, l'agonia all'inizio, sara' lenta, quasi impercettibile. Ci dara' l'illusione che tutto e' come prima.
I singoli Governi degli stati membri, continueranno a fare annunci di interventi e di aiuti per le rispettive nazioni, i cui popoli saranno abilmente "distratti" dall'irradiazione mediatica del conflitto.
Poi, d'improvviso, come un gorgo, saremo risucchiati nella miseria.
 
L'UE, con le scelte sulla guerra in Ucraina, le sanzioni, la decisione di staccarsi a prescindere e definitavemente dalle fonti energetiche russe, ha deciso a tavolino la nostra eutanasia, un suicidio economico pianificato e la definitiva consegna nelle mani della Cina.
 
Gia' nell'autunno del 2021, almeno 3 mesi prima che iniziasse il conflitto, il gigante asiatico accumulava derrata alimentari, superiori al doppio del suo fabbisogno.
Evidentemente il leader asiatico gia' sapeva le intenzioni di quello russo. Dalla Russia ricevera' gas e petrolio, anche a prezzo ribassato per mandare avanti la sua produzione. In cambio garantira' la spravvivenza economica e alimentare al suo alleato politico e commerciale.
 
C'era da fare una scelta. Bisognava decidere con chi stare. Era da tempo in atto uno scontro tra due blocchi, EURO-USA contro EURO-ASIA. Dopo la pandemia, la guerra non ha fatto altro che accelerare tale spaccatura.
 
L'UE ha deciso di stare con gli USA. Il paese a stelle e strisce tornera' a svolgere il suo ruolo di soccorritore per un occidente affamato da un conflitto, dove l'UE, non si e' limitata ad essere un organismo neutro e a svolgere un'univoca ed esclusiva funzione di mediazione diplomatica, ma di fatto, ha svolto un ruolo attivo da organismo politico interventista, assumendosi tutte le responsabilita' e le conseguenze delle sue scelte.
 
Tali scelte, avranno effetti disastrosi.
D'altronde tutte le ricostruzioni, le rinascite, le riprese economiche, avvengono dopo i disastri.
E quello in atto, nell'UE, e' un disastro di proporzioni inaudite