Anche oggi, le borse chiudono in perdita e lo spread riprende a salire.
Ormai si e' capito, siamo in guerra. Un tempo il nemico lanciava bombe, oggi agisce sui mercati.
Nell'aria si avverte un clima di profonda depressione. La gente e' sfiduciata, impaurita, non sa piu' ridere.
Il Natale e' alle porte, ma la voglia di festeggiare e' poca. Il clima che si respira e' da funerale.
Le citta' si illuminano, ma la gente dentro vive un buio esistenziale.
Viviamo un'austerity prolungata, una vera e propria carestia, in un Paese senza futuro.
Viviamo un'austerity prolungata, una vera e propria carestia, in un Paese senza futuro.
Il passato resta un malinconico ricordo. Il domani resta incerto. L'oggi non c'e'.
3 commenti:
Angelo ,ma chi ci rappresenta??????Una seduta al Senato vergognosa....ITALIA?Poveri noi....Dove vai vai si sente di parlare di crisi,di paure di ansie.....Bastaaaaaaaaaaaaaaa
Lidia, quelli che ci rappresentavano prima non erano di certo migliori.
i soldi sono proprio finiti. da un bel po'.
Angelo, se la popolazione mondiale non si unirà in una lotta comune, perché è un dramma comune quello che stiamo vivendo, sarà per davvero la fine della nostra civiltà. Non è un problema solo italiano, l'apocalisse creata ad arte dagli squali del potere, sta disintegrando l'esistenza del globo terrestre. Si sono appropriati non solo della ricchezza degli uomini ma anche della ricchezza del pianeta come l aria, la terra, l'acqua, sordi non solo alle urla degli uomini ma anche a quelle della nostra povera Terra.
Se non ci sarà una difesa seria contro questi cannibali, la storia finirà a breve.
Un abbraccio
Maria Pia Caporuscio
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