Si parla tanto di sicurezza, di spiegamento di ronde. Qui a Napoli, ne servirebbero interi reggimenti. L'ipotesi e' per tale motivo, alquanto improponibile.
In modo ironico, ne suggerii il loro utilizzo anche a mare, dopo gli episodi dell'estate scorsa accaduti nelle acque del golfo. Certo pero', il sottosuolo, ha riservato da sempre, minacce ben piu' pericolose.
L'inizio della settimana e' stato caratterizzato da due colpi eseguiti da professionisti "underground", abili topi di fogna, sbucati dal sottosuolo. Solo una settimana or sono, un altro colpo fu portato a termine ai danni di una nota gioielleria, nell'elegante via dei Mille.
Ci troviamo dinanzi a vere "talpe ammaestrate" che si muovono ad occhi chiusi e con estrema destrezza nei cunicoli fognari della citta'. Delinquenti professionisti che non solo utilizzano i dedali sotterranei gia' presenti ma ne realizzano dei nuovi, per colpire i loro obiettivi in modo sempre piu' chirurgico.
Nello specifico, e' stato dapprima svaligiato un negozio della Hogan, nella centralissima via Filangieri, salotto buono della citta'. Questi Arsenio Lupin dei cunicoli, hanno addirittura coperto le vetrine con dei normali teli bianchi adoperati durante i nuovi allestimenti, agendo in assoluta liberta', con tanto di luce accese.
L'altro colpo e' stato commesso ai danni di una filiale del Monte dei Paschi di Siena, nella zona della stazione. I banditi sbucati dal sottosuolo, immobilizzati i dipendenti ed i clienti, hanno rastrellato un bottino di "soli" 13.000 euro, pochini per una banca ma si sa, da queste parti la crisi e' piu' sentita...
Visto che il Sindaco Iervolino e' anche Commissario per il sottosuolo, potrebbe trovare degli espedienti per "derattizzare" i labirinti sotteranei della citta', per debellare questa invasione di "topi" professionisti.
Forse pero', sarebbe peggio: i "ratti" scapperebbero in superficie e li, della loro specie, c'e' ne sono gia' tanti...
In modo ironico, ne suggerii il loro utilizzo anche a mare, dopo gli episodi dell'estate scorsa accaduti nelle acque del golfo. Certo pero', il sottosuolo, ha riservato da sempre, minacce ben piu' pericolose.
L'inizio della settimana e' stato caratterizzato da due colpi eseguiti da professionisti "underground", abili topi di fogna, sbucati dal sottosuolo. Solo una settimana or sono, un altro colpo fu portato a termine ai danni di una nota gioielleria, nell'elegante via dei Mille.
Ci troviamo dinanzi a vere "talpe ammaestrate" che si muovono ad occhi chiusi e con estrema destrezza nei cunicoli fognari della citta'. Delinquenti professionisti che non solo utilizzano i dedali sotterranei gia' presenti ma ne realizzano dei nuovi, per colpire i loro obiettivi in modo sempre piu' chirurgico.
Nello specifico, e' stato dapprima svaligiato un negozio della Hogan, nella centralissima via Filangieri, salotto buono della citta'. Questi Arsenio Lupin dei cunicoli, hanno addirittura coperto le vetrine con dei normali teli bianchi adoperati durante i nuovi allestimenti, agendo in assoluta liberta', con tanto di luce accese.
L'altro colpo e' stato commesso ai danni di una filiale del Monte dei Paschi di Siena, nella zona della stazione. I banditi sbucati dal sottosuolo, immobilizzati i dipendenti ed i clienti, hanno rastrellato un bottino di "soli" 13.000 euro, pochini per una banca ma si sa, da queste parti la crisi e' piu' sentita...
Visto che il Sindaco Iervolino e' anche Commissario per il sottosuolo, potrebbe trovare degli espedienti per "derattizzare" i labirinti sotteranei della citta', per debellare questa invasione di "topi" professionisti.
Forse pero', sarebbe peggio: i "ratti" scapperebbero in superficie e li, della loro specie, c'e' ne sono gia' tanti...
2 commenti:
ciao!
saltellando qua e là,
sonoarrivata da te!
ti lascio un saluto
giusy
Certo è che le talpe esistono ovunque ma almeno queste, sepuure da condannare come delinqunti comuni, non uccidono ed è già una consolazione....
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