lunedì 24 gennaio 2022

PAESE RASSEGNATO. SPECCHIO DEL SUO LIVELLO COGNITIVO

 


Continuo a sostenere il mio pensiero e me ne sbatto di coloro che da qui pensano che sia un ridicolo complottista, un disinformato, un negazionista
D'altronde dopo due anni di Coivid e un anno di vaccinazioni, si evince che i provvedimenti posti in essere, non hanno di certo portato i risultati da subito promessi e che nel corso del tempo, man mano che la situazione sanitaria e' rimasta in fase di stallo, si sono portate continue modifiche all'orignaria narrazione mediatica, un continuo, patetico, imbarazzante ricorso all'uso di "toppe" comunicative...e un'interpretazione dei dati ad esclusivo "uso e consumo"...
 
La maggioranza dei piegati al "regime sanitario", sono persone garantite, dipendenti, che se ne sbattono che nella loro vita sia subentrata la pandemia.
Per loro, piegarsi al sistema e' soltanto una modo semplice per vedere garantita la loro liberta'. La loro scelta non e' motivata dalla prevenzione sanitaria finalizzata al salvaguardare la loro salute. Per loro, il siero salvifico e' un veicolo per ottenere il pass e continuare ad usufruire degli agi che il loro tenore di vita consente godere.
 
Ci sono altresi persone costrette a subire le ingiuste misure restrittive, per meri motivi di sopravvivenza economica, operai, e altri operatori pubblici che per legge, sono stati obbligati a piegarsi, pena la perdita del proprio lavoro. E nello specifico, si e' visto la reale valenza dei Sindacati nel nostro Paese. Sindacati cinici sfruttatori delle masse operaie, da sempre illuse e strumentalizzate, per diretti interessi di bottega. Un Sindacato che ha permesso cio' che e' stato permesso in questo Paese, ha per sempre finito di svolgere la sua funzione, semmai l'avesse avuta. Di fatto ha scavato la sua tomba, alla faccia di tutti i sinistri che da sempre nel Sindacato, vedevano la garanzia ultima dei diritti dei lavoratori.
 
C'e' poi' un mondo di ipocondriaci, persone ormai impaurite, terrorizzate dagli scenari irradiati dai media, private di ogni lucida condizione razionale nel decidere per la propria salute. Diventate semplici "larve biologiche", continueranno ad oltranza ad offrirsi al regime senza fine, per sentirsi sicure e protette.
 
Il Covid esiste eccome! Ma da subito, dal suo generarsi, e' stato uno strumento di controllo della societa', degli individui, una ghiotta occasione per sperimentare la resistenza dei singoli alle progressive limitazioni messe in atto dai governi, in particolar modo, quello italiano, l'unico paese "democratico" occidentale, dove le limitazioni hanno visto univoci, graduali, progressivi e irreversibili inasprimenti. Limitazioni che hanno provocato un vero e proprio cataclisma nelle economia, una tempesta e non una guerra come all'inizio fu evocato, una tempesta dove ciascuno affrontava il mare con il proprio natante e qualcuno addirittura si "godeva" lo spettacolo devastante della natura, standosene comodamente in rada... Limitazioni in particolari settori, che piu di altri hanno sofferto l'attuazione di questi assurdi provvedimenti, che ripeto, di sanitario non hanno nulla, ma sono soltanto ciniche attuazioni mirate a indebolire precisi settori merceologici della Nazione.
Chi nega questa evidenza, chi adduce motivazioni razionali replicando a cio' che la narrazione del regime sostiene, o e' una persona piegata ad esso, o e' rassegnata, o e' un soggetto da sempre privo di qualsiasi forma minima di libero pensiero critico.
 
Se meccanicamente, a questo punto, mi si riporta il numero delle vittime, rispondo: quante vittime si potevano evitare non applicando il protocollo sanitario messo in atto dal Governo ed elevato a modello per il mondo? Da poco si e' visto che il Consiglio di Stato ha annullato una sentenza del TAR contro il Ministro Speranza in ordine a tale questione.
Potava mai crollare il sistema?
Certo che no.
E' rimasto in piedi. Vedremo dove portera' il Paese. Perche' tali misure saranno molto difficili da togliere in un breve lasso di tempo...

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