martedì 2 novembre 2021

NUOVI DISTRATTORI SOCIOLOGICI PER UN POPOLO NARCOTIZZATO

 

 
La gente e' narcotizzata, fuori dal mondo.
Non riesce piu' a percepire la cruda realta' che la circonda.
Sta aumentando tutto.
Luce, gas, carburanti, materie prime.
E tale andamento, continuera' a crescere, specie nei mesi invernali.
Tutti i dati relativi alla spesa al consumo, lo indicano.
La filiera alimentare soprattutto, gia' conferma tale tendenza.
Farina, quindi pasta, pane, i cosiddetti prodotti poveri, cresceranno.

 E di cosa si parla in questo Paese?
Messo sotto "spirito" un popolo terrorizzato, si propone altro.
Dopo morti, ricoveri, vaccini e green pass, c'e' un nuovo "disco".
Emergenza climatica, green economy, digitalizzazione.
Il popolo deve essere bersagliato da nuovi distrattori sociologici.
E i media prontamente, assolvono il loro compito di megafono del potere.
Il dictat e' strategico: distrarre le masse dalla realta'.
Irradiare una progressiva stasi cognitiva.
Rendere le persone amorfe. Abituarle, assuefarle alle privazioni.
 
In altre epoche, con governi diversi, le piazze, colorate di rosso, si sarebbero riempite urlanti.
A colpi di spread, si costringevano i Premier, a gettare la spugna.
Oggi, se si prova a riempirle, si evoca il ritorno del nazi-fascismo.
Il mondo ha preso una direzione. Una direzione precisa.
Ad imperare sono il neo-liberismo globalista, la quarta rivoluzione industriale, il nuovo socialismo-capitalista, il grande reset sociologico.
 
Le identita' dei popoli, sono state calpestate.
Le sovrantita' dei paesi, annullate.
Le liberta' dei singoli, limitate.
La liberta' e' divenuta un oggetto regolato da un contratto di vendita.
I contraenti stabiliscono le regole dell'atto, su di una carta verde...
 
Chi continuera' a "dormire", non percepira' il dramma.
Chi si destera' dal "sonno", ne restera' scioccato.
Chi per sua fortuna, e' rimasto cosciente, sara' pronto ad affrontare la tempesta

Nessun commento: