Il tribunale di Milano, all'interno del processo " Ruby" che vede coinvolto l'ex Premier Silvio Berlusconi e che ha per imputati eccellenti, Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti, per i festini a luci rosse nella residenza di Arcore, ha considerato tutte le ragazze coinvolte, ben 32, come parti lese, piu' precisamente, vittime.
Che il precedente Presidente del Consiglio, avesse abitudini fin troppo libertine, condotte deviate da incontrollati istinti patologici e che le sue scelte di vita minassero indirettamente il suo operato e la credibilita' del nostro Governo, quindi del nostro Paese, non si puo' negare. Il bunga bunga ahime', e' diventato un mal costume made in Italy, ufficialmente riconosciuto nel mondo.
Ma che, le belle fanciulle coinvolte nelle orge di Palazzo, potessero essere equiparate a povere sfortunate nigeriane, trattate come schiave da mercanti di carne umana senza scrupoli, beh, cio' mi sembra a dir poco esagerato.
Tutte le avvenenti ragazze, precedentemente selezionate per le loro doti fisiche da fidate persone del Premier (spesso da chi e' imputato nello stesso processo), sapevano anticipatamente a cosa andavano incontro. Le stesse prescelte, conoscevano anche quali fossero le loro laute ricompense. Le piu' brave sul "campo" poi, riuscivano a meritarsi regali piu' consistenti, come auto o addirittura appartamenti e perche' no, qualche incarico politico.
Voi, le considerate davvero delle raggirate vittime indefese? Di sicuro, molte di loro adesso, sono diventate disoccupate...
Che il precedente Presidente del Consiglio, avesse abitudini fin troppo libertine, condotte deviate da incontrollati istinti patologici e che le sue scelte di vita minassero indirettamente il suo operato e la credibilita' del nostro Governo, quindi del nostro Paese, non si puo' negare. Il bunga bunga ahime', e' diventato un mal costume made in Italy, ufficialmente riconosciuto nel mondo.
Ma che, le belle fanciulle coinvolte nelle orge di Palazzo, potessero essere equiparate a povere sfortunate nigeriane, trattate come schiave da mercanti di carne umana senza scrupoli, beh, cio' mi sembra a dir poco esagerato.
Tutte le avvenenti ragazze, precedentemente selezionate per le loro doti fisiche da fidate persone del Premier (spesso da chi e' imputato nello stesso processo), sapevano anticipatamente a cosa andavano incontro. Le stesse prescelte, conoscevano anche quali fossero le loro laute ricompense. Le piu' brave sul "campo" poi, riuscivano a meritarsi regali piu' consistenti, come auto o addirittura appartamenti e perche' no, qualche incarico politico.
Voi, le considerate davvero delle raggirate vittime indefese? Di sicuro, molte di loro adesso, sono diventate disoccupate...
1 commento:
Secondo me la vittima è in realtà Silvio. Vittima dei suoi vizi che lo hanno trascinato nel baratro.
Il problema è che ha portato con sé, a causa del suo egoismo e del suo delirio di onnipotenza, anche tutti noi.
Maria.
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