Iniziano a circolare voci che con forte probabilita', servira' ancora un'altra manovra nella prossima primavera. Se così sara', devo ricredermi anche sul Governo Monti, nel quale ho riposto tanta fiducia, nonostante anch'io nel prossimo anno, saro' molto piu' vessato, specie in merito alle conseguenze della nuova ICI.
Se il Governo non puntera' anche alla crescita, di certo serviranno altri soldi. In questo caso penso, si tratti davvero di un estenuante accanimento teraupetico.
L'Europa trema. Se l'Italia non si riprende, saranno guai per tutti. Tutti gli indici per il 2012 sono negativi. Il grosso problema e' che il nostro Paese non puo' essere aiutato piu' di tanto. Non si tratta di un'isoletta sperduta nell'oceano, come l'Islanda, ne' possiamo paragonare il sistema economico e produttivo dell'Italia, fino a qualche anno or sono tra gli 8 grandi del pianeta, alla Grecia o al Portogallo.
Mi domando, ma vale davvero la pena accanirsi piu' di tanto? Basteranno gli oltre 75 miliardi gia' stanziati dall'inizio del 2011? Il tanto temuto default, e' sinonimo di catastrofe? Resistere o fallire? L'Argentina oggi, non e' poi un paese da terzo mondo.
Dopo la seconda guerra mondiale, lentamente inizio' la ripresa. Oggi, il nemico non lancia bombe o siluri, ma agisce silente attraverso le Borse, la finanza, le grandi banche.
Peredere questa guerra forse, converra' a tutti. Per auspicare una rinascita, occore prima un tracollo. Temo purtroppo, che il nemico ci preferisca malati anziche' morti. L'agonia sara' ancora lunga.
Se il Governo non puntera' anche alla crescita, di certo serviranno altri soldi. In questo caso penso, si tratti davvero di un estenuante accanimento teraupetico.
L'Europa trema. Se l'Italia non si riprende, saranno guai per tutti. Tutti gli indici per il 2012 sono negativi. Il grosso problema e' che il nostro Paese non puo' essere aiutato piu' di tanto. Non si tratta di un'isoletta sperduta nell'oceano, come l'Islanda, ne' possiamo paragonare il sistema economico e produttivo dell'Italia, fino a qualche anno or sono tra gli 8 grandi del pianeta, alla Grecia o al Portogallo.
Mi domando, ma vale davvero la pena accanirsi piu' di tanto? Basteranno gli oltre 75 miliardi gia' stanziati dall'inizio del 2011? Il tanto temuto default, e' sinonimo di catastrofe? Resistere o fallire? L'Argentina oggi, non e' poi un paese da terzo mondo.
Dopo la seconda guerra mondiale, lentamente inizio' la ripresa. Oggi, il nemico non lancia bombe o siluri, ma agisce silente attraverso le Borse, la finanza, le grandi banche.
Peredere questa guerra forse, converra' a tutti. Per auspicare una rinascita, occore prima un tracollo. Temo purtroppo, che il nemico ci preferisca malati anziche' morti. L'agonia sara' ancora lunga.
6 commenti:
La faccenda della "crescita" è un'altra di quelle baggianate che piacciono solo alla Marcegaglia e dintorni. Nel mercato globale, se crescono i paesi emergenti, non possiamo che decrescere noi paesi d'occidente, che oltretutto abbiamo rinunciato ai nostri asset industriali, agli impianti e agli indotti per favorire loro. E' il principio fisico dei "vasi comunicanti" Monti queste cose le sa ma non le può dire. A lui e alla sua banda di abusivi, va tutto il mio disprezzo.
E' giusta la tua chiosa finale: ci vogliono malati inguaribili. La pecora non si può arrostire, ma tosare, tosare e tosare.
Buon Natale anche a te e ai tuoi cari.
Montezemolo prima e Marcegaglia poi, rappresentano i burocrati del bla, bla, bla. Loro, le mani sporche del lavoro, non le hanno mai avute.
Monti e' abusivo come dici, ma forse, ha scoperto cio' che da tempo ci era stato nascosto.
Ancora auguri anche a te!
Se non avessimo iniziato la manovra, i nostri politici ci avrebbero portati dritti al fallimento. Non c'erano più soldi per gli stipendi e per le pensioni. Punto.
Il problema è anche degli imprenditori che non investono su ricerca e prodotti.
Speriamo bene.
Kylie,
un fallimento pilotato non sarebbe un'ipotesi da scartare. a breve tante aziende chiuderanno, tanti nuovi disoccupati andranno in strada. tutti gli indici per il 2012, sono negativi. altro che investire in ricerca.
saluti e auguri!
L'unica ricetta possibile che vedo è praticare una politica che faccia tornare il lavoro. E' necessario tornare a produrre "pezzi", non carta ,transazioni finanziarie. Semplificando, le aziende hanno la funzione sociale di distribuire la ricchezza, senza di loro il paese è fermo.
Albatros
Albatros,
il paese e' fermo, siamo in recessione. se non si aiuta chi investe, il crollo sara' inevitabile.
Posta un commento